L’ESTATE È FINITA, LE MACCHIE AL VISO RESTANO!!

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Dopo le vacanze trascorse all’aria aperta e soprattutto al mare una delle problematiche ricorrenti per le donne, mature ma anche giovanissime, sono le macchie scure che fanno capolino sul viso!

Oggi parliamo di Melasma!

Il melasma è un inestetismo dermatologico asintomatico che si presenta con macchie scure sulla pelle del viso.

Le zone maggiormente soggette a questo inestetismo sono le guance, la fronte e il labbro superiore, la cosiddetta zona del “baffetto”.

Il melasma si forma a causa di una sovrapproduzione di melanociti che si depositano a diversi livelli della pelle.

Molto spesso accade che alle più comuni macchie scure che si presentano sul viso di molte donne sia associata una componente di tipo vascolare che provoca una tipologia differente di melasma.

 In questi casi, per l’appunto parliamo di melasma misto.

Il melasma vascolare è causato appunto da un’eccessiva vascolarizzazione del volto che colpisce per di più soggetti dal fototipo chiaro.

L’effetto di questo fastidioso inestetismo è quello che si riscontra in un rossore diffuso del volto misto alle macchie scure.

Questa tipologia di macchia richiede una strategia terapeutica differente rispetto a quella applicata per il più comune melasma.

In virtù delle differenti strategie terapeutiche esitenti è necessario che la diagnosi di melasma sia eseguita da un medico specialista con appositi strumenti che permetteranno al medico stesso di valutarne lo stato clinico, la tipologia e la profondità del melasma stesso; successivamente il professionista potrà dare il via all’appropriata strategia terapeutica.

Quali sono le strategie terapeutiche per trattare il melasma?

Il melasma viene trattato attraverso un approccio combinato di prodotti ad uso topico con azione depigmentatnte e il ricorso a terapie laser.

Dunque, la medicina estetica offre una serie di trattamenti che possono essere associati o meno tra loro in base alla situazione clinica del soggetto.

I trattamenti di medicina estetica di riferimento per la cura del Melasma sono:

                •             Il peeling chimico

                •             L’applicazione di maschere depigmentanti

                •             La laserterapia

Nel caso di melasma misto con componente vascolare, la strategia terapeutica potrà prevedere il ricorso alla laser terapia e/o l’utilizzo di prodotti a base di un prezioso principio attivo: L’acido tranexamico.

L’acido tranexamico è un inibitore della plasmina; penetrando la cute agisce topicamente inibendo la risposta infiammatoria agli ultravioletti.

Il principio attivo dell’acido tranexamico controlla il sanguinamento, attraverso l’interazione del sistema plasminogeno-plasmina è stata dimostrata la sua attività schiarente sia in seguito all’uso topico che sistemico.

Questa sostanza riduce la melanogenesi e quindi la formazione di macchie, ma allo stesso tempo favorisce la scomparsa delle macchie soprattutto nei fototipi chiari e medi.

In sinergia con altri attivi depigmentanti, con terapie laser specifiche per la risoluzione di problematiche vascolari e con l’utilizzo di filtri solari risulta di estrema efficacia nella cura e nella risoluzione di questa fastidiosa patologia che affligge un numero considerevole di donne.

Il melasma non mette a rischio la salute di chi ne è affetto, ma potrebbe pregiudicare la qualità della vita di chi ne soffre provocando, soprattutto nei casi più gravi, un elevato disagio sociale.

In alcuni individui il melasma cronicizza e in individui sensibili potrebbe causare problemi psicologici.

Chi viene colpito dal melasma?

Il melasma colpisce:

                •  Le donne sono più vulnerabili ma anche gli uomini possono essere colpiti dal melasma

                • Il melasma può manifestarsi a tutte le età e colpire sia le giovani donne che le più mature

                • Chi è predisposto alla sovrapproduzione melaninica

Quali sono i fattori che determinano l’insorgere del melasma?

Le macchie pigmentate del melasma, sono il prodotto di una maggiore produzione e deposito di melanina a varie profondità nella pelle.

Le cause principali sono:

                •             predisposizione genetica 

                •             esposizione scorretta al sole

                •             gravidanza. In questo caso prende il nome di cloasma o maschera gravidica 

                •             trattamenti ormonali

                •             Alcuni farmaci

Trattare il melasma richiede alla paziente:

                •             tempo

                •             pazienza

                •             rispettare alla lettera alle indicazioni pre e post trattamento

                •             cambiare stile di vita

I trattamenti per il Melasma eseguiti da un professionista sono di grande soddisfazione per la paziente che vedrà il proprio viso sbiancato e dal colorito uniforme.

Tuttavia, I risultati richiedono tempo e pazienza e i trattamenti non daranno gli stessi risultati su tutti i tipi di melasma.

Bisogna sempre considerare che anche chi ottiene un buon risultato, dovrà essere consapevole che la pigmentazione potrà ritornare. 

A tal proposito, dopo che il melasma si è risolto, potrebbe essere necessario continuare a trattare la pelle con trattamenti di mantenimento che impediscano al melasma di ritornare.

L’importanza della prevenzione del melasma

Il sistema più efficace contro il melasma rimane tuttavia la prevenzione. Ecco alcune semplici regole da seguire per evitare la sua comparsa.

                •             Proteggere sempre la pelle con creme solari con fattore di protezione alto tutto l’anno, anche in inverno e nelle giornate grigie

                •             Non esporsi alla luce diretta del sole soprattutto nel corso delle ore più calde

                •             Indossare Cappelli per proteggere le parti vulnerabili del viso soprattutto in estate e quando si va al mare.

Come detto in precedenza, il melasma non è una patologia pericolosa per la salute, si deve però sempre consultare il medico professionista per ottenere una corretta diagnosi e una corretta strategia terapeutica per risolvere l’inestetismo

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